Serial Attached SCSI o SaS

Serial Attached SCSI (SAS) è una tecnologia di trasferimento dati studiata per lavorare sia con dispositivi ad accesso diretto, come i dischi fissi, sia per quelli ad accesso sequenziale, come i nastri magnetici. Il protocollo di comunicazione è seriale  punto-punto diversamente dal bus SCSI parallelo introdotto nella metà degli anni ’80.

Come si può vedere nella tabella sottostante SAS, nella versione attuale a 3.0 Gib/s, è leggermente più lento della versione Ultra-320 di SCSI. Nel 2009 dovrebbe uscire la versione con bus a 6.0 Gib/s, che raddoppierà le prestazioni e sarà paragonabile a SCSI Ultra-640 introdotto nel 2003 ma scarsamente utilizzato proprio per l’arrivo di SAS. La velocità del bus però, su un bus SCSI, è condivisa fra tutti i dispositivi e il controller stesso, mentre in un bus SAS è dedicata a ciascun dipositivo. Il set di comandi di SAS e mutuato esattamente da SCSI, così la completa compatibilità, a livello di comando, per tutti i software sviluppati per SCSI è garantita.

I dischi fissi SATA possono essere collegati al bus SAS, ma i dischi SAS non possono essere collegati ad un controller SATA. Nel primo caso però i dischi SAS e SATA non possono essere collegati sulla stessa porta contemporaneamente.

Il protocollo SAS è sviluppato e mantenuto dal comitato tecnico T10 del International Committee for Information Technology Standards (INCITS) e promosso dalla SCSI Trade Association (SCSITA).

 

  • Il SAS è un bus punto-punto mentre SCSI è un bus multidrop. Ciascun dispositivo SAS è collegato direttamente all’initiator a meno che non sia utilizzato un expander. Se un dispositivo è collegato direttamente all’initiator non esiste contesa del bus pertanto il sistema risulta molto più efficiente di un sistema a contesa come si ha per il bus SCSI anche quando al bus è collegata una sola periferica.
  • Il SAS non utilizza terminatori a differenza di SCSI.
  • Il SAS elimina il clock skew ossia il fatto che il clock arrivi a più dispositivi con ritardi differenti.
  • Il SAS sostiene un più alto numero di periferiche (fino a 16384) mentre la catena SCSI è limitata (a seconda delle versioni) a 8 o 16 periferiche.
  • Il SAS sostiene una maggiore velocità di trasferimento (1.5, 3.0 o 6.0 Gbps). La velocità è realizzata su ogni connessione controller-periferica, quindi un maggior throughput. In un bus SCSI multidrop la velocità è condivisa tra tutte le periferiche.
  • Il SAS supporta periferiche SATA.
  • Il SAS e SCSI utilizzano lo stesso set di comandi SAM (SCSI Architecture Model).

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